
Come recita l’immagine d’accompagnamento a questo articolo, ho intenzione di portare delle novità sul blog. Anche se di novità possiamo parlare solo in parte, dato che sono contenuti già presenti nei miei social e disponibili per chiunque mi segua.
Quando ho aperto il blog il mio unico scopo era quello di recensire il meglio della narrativa di genere italiana, e voi sapete che seppure con tempistiche bibliche ho sempre mantenuto questa direzione, trattando esclusivamente romanzi e (in via eccezionale) qualche raccolta di racconti.
Nelle altre piattaforme, invece, la mia attività ha continuato a evolversi e da semplice bookblogger sono diventato editor, e in tempi più recenti anche formatore professionista per scrittori. I miei post di narratologia hanno cominciato a circolare su Instagram sotto forma della rubrica Il codice del pirata scrittore, e dopo essermi munito dell’attrezzatura per le riprese ho anche aperto un canale Youtube con l’obiettivo di espandere le lezioni per gli aspiranti scrittori che hanno scelto d’imbarcarsi sulla mia nave.
Nel corso di quest’anno e mezzo ho sperimentato molto, commettendo anche degli errori e cambiando spesso i piani in corso d’opera, ma finalmente sento di avere trovato la mia rotta, ed è anche per questo che una domanda ha cominciato a farsi strada nella mia testa: cosa fare con il blog? Perché se è vero che i miei contenuti formativi trovano spazio in altri canali, alla fine per chi voglia accedere ai miei servizi la direzione è una sola: approdare qui.
È per questo che negli ultimi tempi ho riflettuto molto sulla cosa e alla fine ho deciso di rendere disponibili i miei contenuti formativi anche sul blog. Questi si accompagneranno ai soliti articoli delle recensioni e saranno quindi accessibili anche a chi ha sempre preferito seguirmi sulla piattaforma di WordPress. Per tutti gli altri non cambierà nulla invece, dato che il “codice del pirata scrittore” continuerà a uscire su Instagram e i video saranno regolarmente pubblicati su Youtube, e saranno portati qui.
Questa decisione infrange la mia tradizione di destinare al blog solo la recensioni di narrativa italiana, ma nel farlo porterà una varietà di contenuti che finora mi sono sempre precluso (inutilmente), e trasformerà il blog nel sito professionale che avrei sempre voluto (e che in futuro potrà evolversi ulteriormente).
COSA SUCCEDERÀ I PROSSIMI GIORNI?
La prima cosa da fare (inizierò a Natale probabilmente) sarà di importare in forma di articolo le slide del “codice pirata” che al momento ospito su Instagram. Per farlo dovrò trascriverle una per una, visto che in quel formato sono solo delle immagini, e questo mi permetterà anche di correggere qualche typo che nel corso dei mesi ho lasciato al loro interno. Poi verrà il turno dei video, che probabilmente saranno raccolti in un loro archivio a parte. Al contrario del “codice pirata”, questi ultimi non li importerò uno per uno con degli articoli, ma comincerò a farlo solo dai prossimi che pubblicherò, così da non saturare la homepage del blog.
Le recensioni dei libri non subiranno alcuna modifica e continuerò a scriverle come ho sempre fatto (cioè con indecente ritardo). Non preoccupatevi, quindi, se comincerete a vedere una lunga sequela di articoli che nulla ha a che vedere con esse. Date il tempo al blog di adattarsi ai nuovi contenuti e presto questo sito diverrà uno spazio in cui potrete imparare i trucchi del mestiere mentre vi indirizzo sulla narrativa italiana che dovete assolutamente leggere se volete far parte di questo microcosmo.
Se qualcosa non vi è chiaro, volete dirmi la vostra o volete suggerirmi qualche argomento in ambito narrativo da trattare quanto prima, lasciate un commento a questo articolo. Per oggi dal Capitano è tutto!
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